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Jeff Mills @ Kindergarten (Bologna, It)

Jeff Mills @ Kindergarten (Bologna, It)

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Venerdi 25 Febbraio 2011

Kindergarten

Via A.Calzoni, 6

Bologna, Italy (Planet Heart)

Date un’occhiata al cielo di Bologna la notte del 25 Febbraio; si perchè si vocifera di un probabile contatto alieno! Nello specifico un incontro del quarto tipo è previsto intorno la mezzanotte al Kindergarten. Si dice che l’entita’ aliena, avvistata di recente anche nelle citta’ di Firenze e Roma, abbia la pelle nera e che la sua massima capacita’ espressiva, verso noi umani, sia decisamente quella musicale.Niente paura! non siamo ripiombati nel 1938 e questo non è un altro scherzo alla Orson Welles. Per fortuna questo ‘essere’, nonostante di umano abbia ben poco, umano lo è : stiamo parlando di un certo Jeff Mills…
Nato nel giugno del 1963 a Detroit, Jeff Mills appartiene alla stessa generazione dei più illustri pionieri di questo genere (Juan Atkins è nato nel ’62, Derrick May nel ’63 e Kevin Saunderson nel ’64). Inizia a farsi un nome nella città natale grazie alle emittenti locali WDRQ e WJLB, che concedono al giovane Mills (all’epoca non ancora ventenne) sei show radiofonici settimanali. A quei tempi mixava felicemente new wave, industrial music, electro-pop e i primi esperimenti della techno di Detroit e della house di Chicago. Ma è solo nel 1988 che Jeff si dedica alla produzione musicale: insieme a Tony Srock forma il Final Cut, nato originariamente come duo house ma poi evolutosi verso sonorità più industrial. Nello stesso periodo Mills incontra ‘Mad’ Mike Banks, altro personaggio carismatico della scena musicale di Detroit. Nel 1990, Jeff lascia il Final Cut e, insieme a Banks ed al nuovo arrivato Robert ‘Noise’ Hood, da vita all’Underground Resistance, che parte come collettivo musical-rivoluzionario per poi diventare marchio simbolo della techno di Detroit. Sotto le insegne di Underground Resistance Mills & Banks ridefinirono forma e sostanza dei genere: sonorità essenziali e cadenze aggressive, produzione rigorosamente indipendente, comunicazione laconica, apparenza bellicosa (i due con i volti coperti da maschere antigas). Nonostante la breve collaborazione (due anni) di Mills con Mike Banks, i due ebbero tempo di incidere (insieme a Hood) ‘Waveform’ e ‘Sonic’, due tra i più formidabili singoli di questo genere musicale. Nel 1992, mentre Banks decide di lasciare Detroit per New York, Jeff Mills intraprende la sua carriera solista, trasferendosi sovente in Europa e realizzando dei lavori considerati di riferimento per la scena techno moderna tra cui la serie di dischi firmati Waveform Transmission (Vol. 1 e Vol. 3), realizzati rispettivamente nel 1992 e nel 1994, contraddistinti dal suo stile minimalista ed essenziale.
Sempre nel 1992 Mills fonda due etichette discografiche a nome di Axis e Purpose Maker su cui inciderà i suoi lavori. In Europa collabora con la casa discografica Tresor di Berlino e, insieme a personaggi del calibro di Laurent Garnier e Carl Cox, Mills sara’ il protagonista del tornado techno che imperverserà in occidente per tutto il corso degli anni novanta. Comincia così una rapida conquista dell’intero universo techno, resa possibile grazie ad una musica formidabile e ad una tecnica di mixaggio tanto veloce quanto geniale. Le sue performance, tra genialità e rigore stilistico, sono esperienze plurisensioriali, espressione del mito ed elevazione del concetto di tribalità, manipolazione e controllo. Musica di assoulta purezza, per il corpo e per la mente, sempre immersa nella ricerca e nella coscienza del ritmo. Confesso di esser rimasto profondamente colpito dall’altissima qualita’ del suo ultimo set al Tenax di Firenze, nonchè dalla serieta’ e dalla professionalita’ di questo immeno artista: pura intransigenza sonora!
Ex studente di architettura, Mills è anche un grande appassionato di cinema: “2001, Odissea nello spazio” resta per lui un modello di arte totale. Aderendo al filone del cosiddetto “expanded cinema” (sonorizzazione di film muti eseguita in diretta), nel 2000 Mills si imbarca nell’impresa di comporre una nuova colonna sonora per Metropolis, capolavoro espressionista realizzato nel 1926 da Fritz Lang. Film non nuovo a operazioni simili: sono almeno una quindicina le versioni differenti in circolazione (la più celebre è quella arredata musicalmente da Giorgio Moroder nel 1987). Mills è un artista poliedrico: infatti confessa di fare il possibile per staccarsi dall’immagine del “mago della techno”, per tornare alle motivazioni iniziali, alimentate dall’utopia, da un pensiero futuristico e da un’autentica passione per i mondi e gli “straordinari scenari” della fantascienza. Un anno più tardi firma Mono, un’installazione scultorea dedicata al film di Kubrick esposta in occasione del Festival Sonar di Barcellona, abbinata poi ad una memorabile performance per tre piatti e Roland 909 davanti a 20.000 persone. Ma solo più recentemente Mills è riuscito a fondere l’amore per la musica e per l’immagine, ripensando il ruolo del DJ. Nel 2004 ha presentato The Exhibitionist, il primo DVD della sua etichetta Axis. È un DJ set ripreso da molte angolazioni, che gli ha permesso di avvicinarsi al mondo della produzione dei video e di completare meravigliosamente la propria carriera ai piatti. Nello stesso anno si impadronisce di un nuovo strumento, il Pioneer DVJ-X1, un lettore DVD e CD audio/video professionale per DJ. Grazie a questo apparecchio rivoluzionario, il DJ può manipolare contemporaneamente il suono e le immagini. Si apre una nuova era per Mills, come per molti altri suoi colleghi. Nel 2005 tutto accelera. Su richiesta della MK2 compone una nuova colonna sonora per “L’amore attraverso i secoli (Three Ages)”, capolavoro muto di Buster Keaton. A seguire uno straordinario tour mondiale, a conferma del grande talento come DJ e ora come VJ. Nel 2006 Jeff Mills ci stupisce ancora: con l’orchestra nazionale di Montpellier diretta dal compositore René Koering, intrapende un esperienza unica dando il primo esempio di collaborazione tra la musica elettronica e un’orchestra filarmonica. Un’orchestra intera al servizio del musicista elettronico con sedici titoli scritti e selezionati da Mills stesso riarrangiati per 70 musicisti; il tutto uscito in formato DVD, CD e album. Immenso è il patrimonio di remix e releases firmate da Jeff Mills, con hit che a distanza di anni fanno esplodere qualsiasi dancefloor (tipo The Bells). Mills ha stabilito gli standard a cui tutti gli altri produttori techno aspirano e l’energia dei suoi set (termine che alle sue performance sta davvero stretto) nei quali è facile vederlo tagliare, alternare e mixare velocemente fino a 50 (!) dischi all’ora, è inimmaginabile e ben lo sanno i milioni di fans sparsi per il mondo. Visto che per l’occasione sara’ montato un soundsystem Funktion One, prepariamoci quindi sia fisicamente che spiritualmente a questa esperienza extra-sensoriale ed accogliamo al Kindergarten ‘The Wizard’, l’alieno venuto da Marte…
Warm-up a cura di Draft. Evento curato da Decibel + Valentine in collaborazione con LED & Peacock.

Tickets:
€ 20 + 2 (BF) in prevendita
€ 25 (door)

Info e Prevendite:
Stefano
Mobile: 331 / 338 11 75
Mail: steo.pizzigoni@hotmail.it
FB: Facebook.com/stefano.pizzigoni (Messaggio Privato)