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Versatile 2015 – Ad Alghero arriva il festival più trendy dell’estate: quattro giorni dedicati all’elettronica e alle ultime tendenze

Versatile 2015 – Ad Alghero arriva il festival più trendy dell’estate: quattro giorni dedicati all’elettronica e alle ultime tendenze

 

11750782_593570074117672_294491193_oUna finestra sulle tendenze musicali più cool e sulla commistione tra suoni e forme d’arte che provengono dalle culture alternative più all’avanguardia del pianeta. “Versatile” si rifà il look. Giunta alla quinta edizione, la manifestazione realizzata da Primigenia di Stefano Idili cambia completamente direzione. Dopo aver scandagliato in lungo e in largo il panorama mondiale rock e new wave, il giornalista e cultore musicale algherese ha deciso di trasformare l’evento ideato nel 2000 in un appuntamento in grado di stare al passo, sul piano musicale e non solo, con i principali festival europei.

Il modello è il “Sonar”, appuntamento “iper trendy” dell’estate di Barcellona, considerata a buon diritto capitale mondiale per la quantità di festival di straordinario livello che ospita da qualche anno a questa parte. Un riferimento, quello al Sonar e a Barcellona, per niente casuale: “Versatile” è all’opera da anni, attraverso i referenti ad Alghero della Generalitat de Catalunya, per avviare progetti comuni che coinvolgano anche la Riviera del Corallo.

“Versatile 2015” sperimenterà per la prima volta ad Alghero il legame tra elettronica ambientale, proiezioni, live painting, elaborando in maniera autonoma un nuovo modo di concepire le arti visuali, la tecnologia applicata all’arte e la fusione di forme espressive così apparentemente differenti. Giovedì 30 luglio si parte da piazza Pino Piras, dove alle 20 prenderà forma “Here’s Versatile: arts and electronics”, progetto di Stefano Idili con Chili Visual, ossia i visual designer Luca Ciabatti e Gianfranco Fois, il design curato dall’agenzia Mouse ADV e il dj set di Saffronkeira, sardo, affermato nel panorama musicale mondiale. A seguire gli Apa, trio sassarese molto apprezzato dagli amanti del genere, e l’esordio in questa nuova veste, più “raccolta”, per Datch, dj e produttore algherese. Installazioni video-acustiche e l’originale live painting di Chiara Lafiùt coloreranno di suoni e immagini tutta la piazza.

Grazie al sostegno del Comune, della Fondazione Meta e della Regione, “Versatile” è un evento a ingresso libero. Anche venerdì 31 luglio quando dall’aperitivo in poi il ritmo del tramonto al Maracaibo, sulla spiaggia di San Giovanni, sarà scandito da due dei più noti dj della scenda da club, Vincenzo Recupito e Simone Lindiri. Saranno loro a selezionare la migliore musica house per godere dal litorale della seconda luna piena del mese. Sabato 1 agosto “Versatile” raddoppia. Il primo appuntamento è all’Arcafè con Spacetravel, ospite che arriva direttamente da Berlino. Già noto come Cherry, nato in Sardegna ma trapiantato nella capitale tedesca da diversi lustri, Spacetravel ha conquistato il definitivo successo con un progetto nuovo, con cui sta ottenendo ottime recensioni e ha scalato le classifiche, fino a diventare “resident dj” al Watergate, uno dei club più famosi per gli amanti della house music. Ma la notte continua al Ruscello con Acirne e Maura C insieme ancora a Spacetravel. Acirne, nome noto del mondo dell’elettronica, vive a Berlino e ha firmato di recente per l’etichetta Uponyou. Insieme a lei ci sarà Maura C., giovane dj oristanese che spopola in tutti i locali, le discoteche e i club dell’Isola. Per il gran finale, si unirà a loro Spacetravel. Quello al Ruscello è l’univo appuntamento a pagamento, per cui converrà prenotare l’ingresso.

Domenica 2 agosto “Versatile 2015” chiude i battenti in grande stile. Dal primo pomeriggio al Lazzaretto saranno protagonisti ancora i dj Vincenzo Recupito, Simone Lindiri e Maura C, mentre la sera il set conclusivo all’Arcafè sarà governato da Acirne. «Alghero e la Sardegna in generale possono diventare la sede stabile di eventi internazionali in grado di attrarre il turismo musicale», dice Stefano Idili. «Nel rispetto delle regole, dell’ambiente, del territorio e di chi lo abita – conclude – siamo convinti che ci sia bisogno di iniziative del genere, in grado di supportare e favorire la crescita culturale, economico-occupazionale e sociale della città e del territorio».